Gli amaranto e l’esterno sinistro si sono rincorsi per tutta l’estate, alla fine l’operazione è stata definita.
La Reggina ha reso noto di aver perfezionato l’ingaggio dell’esterno sinistro Gianluca Di Chiara. Un affare complicato, ma portato a termine da Massimo Taibi.
Nel comunicato diffuso dalla questura emergono alcuni dettagli. A partire dalla formula rappresentata dal prestito biennale.
Seppur non indicato, la Reggina potrebbe avere obbligo di riscatto qualora si verificassero alcune condizioni (promozione in Serie A degli amaranto?).
Ecco la nota ufficiale:
Il Presidente Luca Gallo e la Reggina comunicano di aver raggiunto un accordo con l’AC Perugia per un prestito su base biennale del calciatore Gianluca Di Chiara.
Nato a Palermo il 26 dicembre del 1993, Di Chiara inizia il suo percorso nel settore giovanile del Parma, proseguendo a Reggio Emilia, dove esordisce nei professionisti, prima di far ritorno nella sua Palermo. In rosanero disputa un campionato Primavera, collezionando 20 presenze, condite da un gol, e giungendo fino ai quarti di finale.
La prima vera esperienza tra i pro è con il Pavia, dove Gianluca mette in mostra tutto il proprio repertorio. Tornato alla base, è il Latina a bussare alla porta del Palermo per rilevarne il cartellino a titolo temporaneo. L’esordio in B avviene il 7 dicembre, ma nel mercato di gennaio Di Chiara si sposta a Catanzaro. Un anno e mezzo in giallorosso, prima della parentesi Lecce.
E’ a Foggia, però, che nella stagione 2015/16 torna a far parlare di sè, attirando le sirene dalla B. L’anno seguente, con il Perugia, disputa 41 partite, siglando un gol e fornendo 8 assist ai compagni. Un rendimento così importante è il tagliando d’accesso per la Serie A. Con il Benevento nella stagione 17/18 gioca 13 gare in massima divisione e una di Coppa Italia. A gennaio, tuttavia, viene ceduto in prestito al Carpi per sei mesi. Tornerà in giallorosso per un’altra stagione, prima del trasferimento a Perugia. In Umbria, lo scorso anno, per Di Chiara 27 gettoni, una rete e tre passaggi decisivi.