A Chiavari gli amaranto se la vedranno con la squadra di Bruno Tedino, un formazione che darà grande filo da torcere agli uomini di Mimmo Toscano
La Virtus Entella è una squadra che nelle prime quattro giornate ha pareggiato in casa del Cosenza e ha perso in casa con la Reggiana. Lo stesso Mimmo Toscano ha, però, sottolineato come contro i granata gli uomini di Bruno Tedino avrebbero meritato molto più del risultato disegnato soprattutto da episodi sfavorevoli.
Un avvertimento chiaro per i suoi. Se la vedranno, inoltre, con un avversario che propone temi tattici diversi da quelli degli amaranto e potrebbe individuare soluzioni per mettere in difficoltà persino un collettivo organizzato come quello dello Stretto.
Virtus Entella: difesa a quattro in via preferenziale
Non è un caso se il tecnico della Reggina ha voluto sottolineare come sarà determinante l’approccio. Di certo c’è che la Virtus Entella preferisce giocare con 4 difensori, 3 centrocampisti e poi varia lo schieramento dei residui tre uomini. Molto dipende dalla posizione che Bruno Tedino sceglie di affidare a Crimi.
Il centrocampista, ormai esperto per la B, lo si è visto agire da mezzala o da trequartista. In particolare quando gioca Morosini i liguri scelgono il 4-3-3. In quel caso la Zanzara De Luca (altro uomo che non ha bisogno di presentazioni in B) fa l’attaccante esterno sinistro con Brunori riferimento centrale. Altrimenti giocano rispettivamente da punte uniche.
Talento ed esperienza contro la Reggina
Attenzione a centrocampo dove a dirigere l’orchestra c’ Andrea Paolucci, fratello di Lorenzo (amaranto in prestito al Monopoli). Sempre nel settore nevralgico spicca il talento di Brescianini, prodotto del settore giovanile del Milan che punta a ricalcare le orme di Pobega.
Da segnalare in difesa la presenza di Filippo Costa. L’esterno sinistro era uno dei nomi di lusso in forza al Bari poi sopravanzato in classifica dalla Reggina.
Virtus Entella – Reggina avrà inizio alle ore 15 e non alle 14 come previsto in origine.