La squadra amaranto fino a questo momento ha mancato il salto di qualità, ma ha sicuramente tenuto botta con il campionato di B e nulla è precluso
Dovendo elaborare un giudizio su quello che è stato, fino al momento, il cammino della Reggina non lo si può certo definire negativo.
La percezione meno positiva del dovuto viene forse dal fatto che la squadra di Mimmo Toscano ha sempre mancato il salto di qualità. Uno step che sarebbe arrivato qualora si fosse ottenuto qualche vittoria in più rispetto all’unica presente nel percorso. Eppure la squadra l’avrebbe meritata.
Ora c’è un ultimo step prima di raggiungere una nuova pausa. Si chiama Empoli, bisognerà stringere i denti e fornire una grande prestazione per concludere un primo ciclo di partite e mandarlo in archivio con soddisfazione.
Al momento gli uomini di Mimmo Toscano, anche grazie ad una grande campagna acquisti, non hanno pagato lo scotto del noviziato. Sono in una situazione di classifica dove è ancora tutto in ballo e hanno dimostrato di poter aspirare a qualunque traguardo se giocano al massimo.
Fare bene ad Empoli, fermarsi per riordinare le idee, recuperare qualche infortunato e rilanciarsi nella fase centrale del campionato.
Questo è il solco tracciato da Mimmo Toscano alla sua Reggina.