L’ex attaccante del Cosenza La Mantia è il punto di riferimento ‘fisico’ del gioco toscano.
La Reggina, in questa prima fase di stagione, deve fare i conti con una certa difficoltà nell’andare a segno con gli attaccanti.
Volendo considerare Menez una punta atipica, nella Reggina nessun centravanti puro è riuscito al momento a bucare i portieri avversari. Neppure su rigore, se si considera che German Denis ha fallito due penalty.
I punti di differenza che ci sono tra Empoli e Reggina, al momento, trovano spiegazione anche nella vasta gamma di scelte che sono a disposizione del tecnico Alessio Dionisi.
Le bocche di fuoco principali sono Leonardo Mancuso, Stefano Moreo e l’ex Cosenza Andrea La Mantia. Attaccanti che fanno valere la loro presenza in zona gol e conoscono la categoria.
A loro si aggiungono anche Olivieri e Matos.
Da Empoli in particolare si segnala che proprio La Mantia potrebbe ritrovare una maglia da titolare contro gli amaranto. Per lui già tre reti in questo campionato. Ha smaltito qualche problema fisico e Dionisi ama ruotare i propri calciatori.