La squadra proverà a fare ordine in ciò che sta accadendo nelle ultime settimane, il provvedimento era già stato preso meno di un anno fa.
Sono passati esattamente dieci mesi dall’ultima volta in cui la Reggina ha scelto di andare in ritiro al Sant’Agata. Era il 22 gennaio del 2020 e Luca Gallo decise che i suoi ragazzi avrebbero dovuto trascorrere un periodo insieme.
Non erano giorni casuali: la squadra aveva appena perso in casa contro la Virtus Francavilla in un turno infrasettimanale (recupero della prima di ritorno) e pochi giorni dopo avrebbe giocato la gara decisiva contro il Bari. Perdere sarebbe equivalso a mettere nuovamente in corsa i galletti. Finì 1-1.
In quell’occasione si disse che non sarebbe stato un modo per stare insieme. Quella era una squadra che, al netto di qualche incidente di percorso, stava dominando il campionato.
Quella di quest’anno, invece, è reduce da quattro sconfitte consecutive e rischia di perdere il controllo della situazione. La squadra resterà al Sant’Agata fino alla sfida contro il Brescia. Non un match normale, ma contro una delle migliori rose del campionato.