Dopo la sconfitta per 3-0 contro il Chievo Verona, la società amaranto ha indetto le “bocche cucite”

La Reggina perde, silenzio stampa. E’ un aspetto che sa di déjà-vù, già visto in seguito alla sfida contro il Monza e che si è ripetuto contro il Chievo a distanza di due settimane. Nessuna dichiarazione in casa amaranto in seguito alla disfatta di Verona, nessuna spiegazione, nessun confronto. Nessun intervento sulla prestazione indecorosa del “Bentegodi”, questa volta nessuno ci ha messo la faccia.

In un momento così difficile e delicato, la piazza si aspetterebbe soltanto delle risposte, che quantomeno metterebbero un po’ di ordine scacciando via tutti gli interrogativi del caso. È il momento che ognuno si prenda le proprie responsabilità perchè c’è una squadra da riprendere ed un morale a pezzi che bisogna risollevare.

Non sappiamo con certezza se la via del silenzio, dopo l’ennesimo boccone amaro, sia la giusta cura. Ciò che invece si avverte, sui social ed in giro per la città, è tanta confusione ed una serie di interrogativi senza risposte, per un silenzio che sembra fare molto rumore…