Unico neo della prova offerta al Mapei Stadium l’espulsione di Stavropoulos che costringe ancora una volta la squadra in inferiorità numerica
La Reggina trova finalmente la prima vittoria in trasferta grazie ad una prova perfetta in casa della Reggiana. Gara dominata dagli amaranto che sprecano tanto, specie con Rivas e trovano il gol vittoria nel finale con Bellomo, al primo gol stagionale. Poco prima amaranto costretti in 10 per l’espulsione di Stavropoulos.
Guarna 6,5: servivano serenità ed esperienza tra i pali. Enrico Guarna le incarna alla perfezione e con una prova ordinata e senza il minimo errore trasmette sicurezza ai propri compagni. Impeccabile tra i pali quando chiamato in causa mostra tranquillità anche nelle uscite. Ritrovato
Delprato 6,5: il difensore bergamasco conferma le buone prestazioni viste nelle ultime uscite. Buone le sovrapposizioni con Situm e ottimo l’apporto anche in fase offensiva. Impeccabile dietro. Una continua conferma
Loiacono 6,5: non sbaglia un intervento né un tempo d’uscita. Tiene alta la linea di difesa nel primo tempo quando la Reggina spinge sull’acceleratore, copre con attenzione maniacale quando gli avversari tentano il tutto per tutto nei minuti finali. Garanzia
Stavropoulos 5: una gara perfetta, senza sbavature…fino al rosso. Gli attaccanti granata creano davvero poco arginati al meglio dalla coppia di difesa amaranto. Ma i due cartellini gialli (gli unici della gara) rimediati nel giro di 10 minuti entrambi per frenare ripartenze avversarie costringono la Reggina all’ennesimo finale di partita in inferiorità numerica.
Di Chiara 6: ennesima prova positiva anche se meno appariscente per il terzino ex Perugia. Arriva poco sul fondo e alla squadra mancano quindi i suoi cross solitamente insidiosi. Cerca anche la gloria personale ma la mira è da rivedere.
Bianchi 6: arretra di qualche metro il proprio raggio d’azione rispetto alla gara del Menti. Non si inserisce e lo si vede quindi di meno in proiezione offensiva ma in mezzo al campo il suo apporto non manca. Dall’87 Cionek sv
Crisetig 6,5: qualche corner calciato fuori bersaglio ma in mezzo al campo è padrone assoluto della momovra. La Reggiana fa fatica ad impostare mentre la Reggina, diretta dall’ex Crotone domina incontrastata per 90 minuti. Restituisce le chiavi del centrocampo solo dopo il triplice fischio.
Situm 6: ottima l’intesa con Delprato con cui forma una buona catena di destra, i due si incrociano spesso creando superiorità sulla fascia di competenza. Non sempre indovina però la misura del cross. Dal 79’ Rolando sv
Folounsho 6,5: da mezzala a trequarti con rendimento ottimo. È in una condizione strepitosa e in questo momento la Reggina non può prescindere da un giocatore come lui che garantisce fisico e tecnica in una zona nevralgica del campo. Prima dell’intervallo sfiora l’eurogol con un bolide che accarezza l’incrocio dei pali a Cerofolini battuto. Devastante
Liotti 6: gli capita la palla buona per spezzare l’equilibrio dopo u’ora di gioco ma il top scorer amaranto, solo davanti a Cerofolini, è troppo altruista e anziché concludere in porta cerca Rivas e Folorunsho sul secondo palo, trovando invece un difensore avversario. Meno dirompente del solito. Dal 62’ Bellomo 7 appena entrato cerca subito due imbucate per Rivas e Folorunsho, intercettate dalla difesa di casa e una conclusione in porta, bloccata da Cerofolini. Quasi allo scadere, con Reggina in inferiorità numerica approfitta della corta respinta del portiere di casa per decidere il match centrando il bersaglio grosso con il sinistro dopo il palo colpito col destro. Primo gol stagionale per lui. Provvidenziale
Rivas 6: spreca due ottime occasioni nel primo tempo facendosi chiudere la strada da Cerofolini e fa ancora di peggio al 67’ quando a tu per tu con l’estremo difensore di casa tenta un dribbling di troppo che consente all’ex Cosenza di intercettare il pallone. È sempre un pericolo per la difesa granata ma gli errori, pesanti, gli precludono un voto più alto che altrimenti avrebbe meritato. Sprecone
