I salentini puntano molto sull’estro del trequartista e sull’implacabile concretezza del bomber
Se hai la squadra che il Lecce ha messo a disposizione di Eugenio Coroni puoi avere solo un obiettivo: giocare per vincere ogni gara di Serie B. Sarà così per i salentini anche al Granillo, dove gli uomini in giallorosso proveranno a tarpare le ali alla voglia di riscatto degli amaranto.
Lo faranno con uno schema di gioco consolidato, il 4-3-1-2.
Davanti a Gabriel, il Lecce dovrebbe proporre una linea difensiva con Adjapong, Dermaku, Lucioni e Zuta.
Nel terzetto mediano dove Tachsidis sarà il vertice centrale, si aspetta la presenza di Henderson e Listowski.
Grande attenzione, ovviamente, la riserva alla prima linea dove agiscono le principali risorse offensive dei salentini.
Uno è sicuramente Mancosu. Il capitano, come di consueto, agirà sulla trequarti, provando ad andar a ritagliarsi lo spazio sulla trequarti in maniera tale da regalare assist ai compagni, ma anche per attaccare la porta. Due caratteristiche che lo rendono forse il miglior interprete delle categoria nel ruolo.
Davanti ci sarà bomber Coda con Stepinski al fianco.