Senza Adriano Montalto, largo ad un falso nove piuttosto che un’altra punta come German Denis
Le chiameremmo scelte di campo, in tutti i sensi. La Reggina di Marco Baroni ha trovato una sua identità, ma il tecnico vuole mettere a proprio agio tutti i calciatori della rosa, ritagliandogli l’adeguato spazio in base alle esigenze della squadra, alle loro caratteristiche e all’effettivo minutaggio nelle gambe.
Emblematico il caso del reparto d’attacco. Manca Montalto per infortunio, Baroni non sceglie per la soluzione più logica, quella rappresentata da German Denis, piuttosto inserisce il falso nove Rivas e addirittura lascia del tutto fuori l’altra opzione Menez. Lo stesso Baroni ha spiegato in merito: “Denis lo devo gestire in una certa maniera”.
In ogni caso, senza punte pure, i gol latitano, quanto meno però ci pensa Folorunsho, giunto alla quinta rete stagionale e pur sempre centrocampista di ruolo e per caratteristiche.
Difficile che da qui alla fine del torneo possano cambiare e variare gli intendimenti di Baroni, stante il fatto che la formula studiata ha dato i suoi frutti. Salvo che Elia Petrelli, sin qui mai visto, possa tornare utile alla causa e collezionare un pò di minutaggio.