Le parole del direttore dello Spallanzani di Roma: solo il vaccino potrà fare alla normalità il mondo del calcio
Il 2 marzo 2020, la Reggina cadeva al Granillo contro il Monopoli e a suo modo quella partita è entrata nella storia. Infatti, fu l’ultima partita degli amaranto giocata in presenza di pubblico: da lì a qualche giorno, scatterà il lockdown anti-Covid-19 che costringerà il calcio ad entrare in un mondo parallelo senza la vicinanza della gente, che è l’essenza di questo magnifico sport.
Quando, dunque, sarà possibile tornare sugli spalti e seguire le partite dal vivo? Il direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, in occasione della donazione di 600 palloni da parte della Figc agli operatori dell’istituto, ha toccato l’argomento:
“Il mondo del calcio ha da tempo messo al centro una problematica che è a cuore di tutti gli italiani: quando potremo rientrare negli stadi. Oggi la risposta è ancora più netta. Noi non dobbiamo deflettere da un impegno unico. Abbiamo una sola strada: bisogna vaccinare“.
Aggiunge il dottor Vaia: “Se vaccineremo tutti potremmo ritornare a godere lo spettacolo dello sport, teatro e cinema, a riappropriarci della nostra vita. Dateci più dosi, vacciniamo di più le persone, usciremo da questa pandemia e torneremo alla normalità“.