Difensa amaranto ancora impenetrabile, in avanti in ombra Okwonkwo
È una Reggina bella e vincente quella che strappa tre punti dalla trasferta in casa del Venezia. La difesa amaranto si conferma impenetrabile. I gol arrivano dalla catena di sinistra con Di Chiara e Situm.
Nicolas 6,5: interviene con le mani su un retropassaggio di Crimi regalando di fatto un una punizione in area al Venezia che fortunatamente non sortisce effetti. È quella l’unica indecisione di una agra altrimenti senza sbavature.
Lakicevic 6,5: prova positiva in entrambe le fasi. Spinge in maniera prepotente quando c’è da proporre il gioco e difende con la testa e con il fisico quando c’è invece da contenere.
Cionek 7: guida in maniera impeccabile la difesa amaranto che subisce davvero poco. Non è un caso se le occasioni più pericolose dei padroni di casa arrivano su una palla persa a centrocampo e sugli sviluppi di un calcio piazzato. Dalle sue parti non si passa.
Stavropoulos 7: insuperabile. Chiude provvidenzialmente in almeno tre-quattro situazioni che potevano rivelarsi pericolosissime per Nicolas. Sempre in anticipo e sempre al posto giusto nel momento.
Di Chiara 7: è il più pericoloso dei suoi. Nel primo ha sui piedi un pallone invitantissimo sul quale chiude Ferrarini, nella ripresa trova invece il gol con un sinistro in acrobazia che passa tra una selva di gambe e termina in rete. Dietro prova diligente. DAll’89’ Dalle Mura sv
Crisetig 6,5: un lancio perfetto, con il contagiri, per Di Chiara che non la sfrutta a dovere e tanti palloni smistati in maniera efficace. È sempre lucido e intelligente nelle scelte.
Crimi 6: rincorrere e recuperare palloni è un lavoro che sfianca, inevitabile che qualche palla di troppo venga persa in mezzo al campo. Su una il Venezia riparte in contropiede e Johnsen centra la traversa. Il sacrificio è l’impegno, come sempre non gli fanno difetto. Dall’84 Bianchi sv
Edera 6,5: dà il via ad una ripartenza che poteva far male al Venezia e crea sempre pericoli dalla corsia di destra. Quando si accentra rientrando sul sinistro riesce spesso anche a provare la conclusione. Nella ripresa si sposta dietro a Montalto facendo perdere la sua spinta sulla fascia. Dall’84’ Liotti sv
Kingsley 5: praticamente non valutabile la sua prestazione. Appena 27 minuti di gioco per il nigeriano che esce dolorante e visibilmente nervoso dal campo, probabilmente non ha completamente recuperato dai fastidi muscolari accusati nelle settimane scorse. Finché resta in campo non riesce a mettersi in mostra. Dal 28’ Bellomo 6,5 parte in mezzo per poi spostarsi sulla destra dove riesce ad esprimersi al meglio. Prova a mettere in mezzo palloni invitanti e offre il suo costante contributo anche in termini di esperienza.
Situm 6,5: riproposto dal primo minuto da Baroni sulla corsia di sinistra mette a segno il gol che chiude la partita rientrando sul destro e infilando il pallone sul palo più lontano. Fino a quel momento una prova tra alti e bassi che il gol sicuramente riscatta.
Okwonkwo 5: non riesce ad incidere, rincorre a vuoto il pallone senza trovare il guizzo giusto né riuscire a dare la giusta profondità. Baroni lo richiama in panchina dopo 45 minuti. Dal 46’ Montalto 6,5 gran lavoro per l’attaccante siciliano che riesce a tenere alta la squadra nei momenti di maggior pressione avversaria. Il suo movimento nell’azione che porta al raddoppio di Situm è fondamentale per togliere al compagno la marcatura avversaria.
Grazie ragazzi forza Reggina????????