Si rivede il francese dopo tre gare in disparte: ora è chiamato a lasciare il segno nelle ultime partite della stagione
La notizia nella notizia è che il ritorno in campo di Jeremy Menez è stato “oscurato” dal netto successo della Reggina sul Vicenza. Dopo tre panchine, dopo settimane in disparte e qualche voce di oggetto avulso al progetto, il francese ha disputato 22′ nella gara contro i berici di Di Carlo, utili soprattutto a mettere nelle gambe minutaggio.
Un girone di ritorno senza sussulti e con pochissime fiammate per il calciatore francese che però ha un’ultimissima chance di lasciare il segno nel suo primo anno alla Reggina. Baroni gli ha mostrato disponibilità, tocca a lui cercare di convincere il tecnico a puntare su di lui e magari aiutare i suoi compagni a chiudere la stagione regolare tra le prime otto della classifica.
Ultime gare che serviranno anche al club per fare il punto sull’operazione-Menez, ad oggi ampiamente deludente. Il Decreto Crescita “costringe” alla permanenza in Italia per due stagioni sportive, ma chiaramente si farà il punto per capire se ci sono i margini per continuare un rapporto sin qui abbastanza complicato.
Menez ha sin qui segnato tre reti in sedici gare, disputando 979′.
Diciamo che ha ampiamente deluso, non tanto per le qualità tecniche che non sono in discussione, quanto per la poca voglia evidenziata di impegnarsi per gli obiettivi della squadra e della società.