Il tecnico ha chiarito come si fidi nella rosa nella sua interezza ed il messaggio lanciato in conferenza stampa apre il campo a diversi potenziali cambiamenti
Ore 14 di martedì 4 maggio. La Reggina ha un altro appuntamento fondamentale da non sbagliare. Al Granillo arriva l’Ascoli, una squadra in grande salute che cerca disperatamente punti salvezza.
Gli amaranto proveranno a giocarsela, come di Baroni, con la testa leggera e possibilmente senza gambe pesanti. Ecco perché il tecnico cambierà diversi effettiivi rispetto alla squadra che è andato in campo a Cremona, pur avendo chiarito al gruppo che sarà l’ennesima gara dove i cinque subentrati saranno chiamati a dare un contributo potenzialmente decisivo.
Giocherà sicuramente Folorunsho dietro la punta che dovrebbe essere Montalto. Da valutare, invece, chi potranno essere gli esterni offensivi. A Cremona hanno giocato Edera e Rivas. Le alternative, con Micovschi e Situm indisponibili, sono Menez e Liotti che sono, però, entrambi calciatori che Baroni schiera a sinistra.
A centrocampo spazio a Crimi e Cristetig. In difesa conferma per Di Chiara, con Lakicevic che potrebbe tornare a destra. Probabile logica di alternanza anche nella coppia di centrali difensivi dove Loiacono e Cionek scaldano i motori
In porta ci sarà ovviamente Nicolas. Non sono comunque da escludere possibili sorprese che Baroni potrebbe rendere note solo nel momento in cui sarà consegnata la formazione ufficiale, anche se la squadra lo saprà sicuramente prima.