I bianconeri confermeranno Andrea Sottil e il direttore sportivo Polito ripartendo dal girone di ritorno
La frenata delle ultime quattro partite (tre punti soltanto) ha messo un po’ il freno ad una Reggina che nel ritorno viaggiava fortissimo. Ma è ben chiara l’intenzione del sodalizio amaranto di ripartire da quei 32 punti in 19 partite che valgono più o meno una posizione play off.
Ma c’è un’altra squadra che vuole ripartire da un girone discendente strepitoso ed è l’Ascoli.
I bianconeri nelle diciannove gare di ritorno hanno messo insieme 30 punti. Un traguardo ottenuto grazie ad investimenti oculati nel mercato di gennaio, ma anche alla guida tecnica di Andrea Sottil. L’ex allenatore del Catania ha saputo trarre il massimo da calciatori di categoria come Dionisi ed interpreti di qualità assoluta come Sabiri. Toccherà ancora al tecnico e al direttore sportivo Polito proseguire nel solco della continuità, garantita anche da elementi come Leali e Bidaoui già sotto contratto. C’è qualche contratto da rinnovare e cosa fare proprio di Sabiri che rischia di diventare oggetto di un’asta tra club di Serie A. L’Ascoli pare, però, avere le carte in regola per giocare una stagione sensibilmente diversa da quella precedente.
Ulteriore certificazione del fatto che, al momento, c’è l’assoluta certezza che l’asticella della difficoltà è destinata ad alzarsi per il prossimo torneo.
