
Otto giugno 2020, gli amaranto ritrovano la B dopo sette anni
La Reggina 2019-2020 poteva essere fermata solo dall’imponderabile. Ed, infetti, l’imponderabile si è materializzato con il Covid. Amaranto lanciatissimi verso il ritorno in Serie B dopo sette anni e una pandemia mondiale che, ad un certo punto, ha dato fiato a quanti erano stati zitti per tutto il campionato.
Quel campionato probabilmente doveva ripartire e far finire in trionfo convenzionale la stagione amaranto, ma le avversarie hanno preteso di non farlo. La logica conseguenza, al netto di qualcuno che voleva porre una pezza ai propri fallimenti, poteva essere solo la promozione in B della Reggina.
Trionfo che il Consiglio Federale, non a caso, ha ratificato. Ad un anno di distanza è bello rivedere quell’annuncio, a suo modo storico, da parte del patron amaranto.
Resta una stagione storica, dove il primato amaranto non è stato praticamente mai messo in discussione e l’esito è stato quello che la logica ed il merito sportivo imponevano dovesse essere sulla base, per l’appunto, dell’imponderabile. Ecco il videomessaggio che scatenò la festa per le strade di Reggio. Dopo sette anni Reggio Calabria ritrovava la B ed è stato difficile contenere l’entusiasmo di una città impazzita di gioia.
