
I peloritani lasciano finalmente la Serie D e ritrovano i professionisti
È stata una stagione strana per tutto il mondo del calcio. Lo è stata ancor di più per la Serie D Girone I che ha dovuto attendere addirittura il 3 luglio per emettere un verdetto relativo alla vincitrice del campionato.
Un effetto domino determinato dai tanti rinvii scaturiti da positività riscontrate nelle varie squadre. E alla fine a vincere è la rivale di sempre della Reggina, l’Acr Messina.
Un trionfo significativo per i peloritani nell’anno in cui ai nastri di partenza si presentava una squadra (Fc Messina) che aveva nome e logo che avevano contraddistinto gli anni d’oro del calcio messinese durante l’epoca Franza.
I giallorossi tornano, dunque, in Lega Pro e lo fanno beneficiando anche delle prestazioni di due ex Reggina. Uno è Giovanni Lavrendi, cresciuto nel settore giovanile amaranto prima di tornare come capitano nella stagione giocata in Serie D quando la squadra si chiamava Reggio Calabria.
L’altro, invece, è Fabio Oggiano. Per lui esperienza in D in amaranto e poi conferma l’anno successivo in C, con tanto di gol su rigore nel derby proprio contro il Messina.
