Il calciatore è nei discorsi tra l’Atalanta e il club amaranto
A diciannove anni Brayn Cabaezas era in campo in una finale di Coppa Libertadores. Un livello, già raggiunto a quell’età, che faceva prefigurare un grande futuro. E non solo al primo sprovveduto che passa, ma anche all’oculatissimo scouting dell’Atalanta. Quasi due milioni di euro di investimento e un contratto di cinque anni con esordio in Serie A il aprile all’Olimpico. La sua lanciatissima carriera ha però subito una frenata in un continuo girovagare in prestito.
Il Panathinaikos prima, l’Avellino dopo, la Fluminense e infine l’Emelec. In patria, in Ecuador, ha ritrovato continuità d’utilizzo (33 partite e 3 reti). Ora l’Atalanta vuole vedere se ci sono ancora i margini per ritenerlo un calciatore adatto a livello europeo. Massimo Taibi si è messo in fila per averlo in prestito e gli amaranto sono davanti a tutti nella corsa al giocatore.
Velocità, tecnica e capacità di saltare l’uomo sono le sue doti migliori e da esterno d’attacco privilegia la corsia sinistra. Da lì può rientrare e far valere il destro. È un 97 e non sarebbe più under.
Ecco qualche immagine del calciatore:
