Due anni fa un derby da incubo, oggi riparte dalla C
Non sono stati molti i momenti negativi da quando Luca Gallo è al timone della Reggina. Uno di questi fu sicuramente il primo tempo della gara casalinga contro il Catanzaro della stagione 2018-2019.
I giallorossi di Auteri, nella prima frazione, misero alle corde gli amaranto di Cevoli, che forse aveva sbagliato qualche mossa.
A partire dalla scelta di affidare la difesa, in un match così delicato, ad un ragazzo inesperto e che non aveva il passo per stare dietro all’attacco sgusciante catanzarese con uomini come Gasparetto lasciati in panchina, poiché appena arrivati
La Reggina prese quattro gol in un tempo, con il rischio di prenderne altri due o tre. Cevoli non cambiò nulla, fino alla ripresa, e a fine partita nonostante la rimonta sfiorata venne sollevato dall’incarico (finì 4-3).
Quel ragazzo era Cesare Pogliano che, al netto di quell’esibizione, aveva mostrato anche buone qualità nonostante la giovanissima età. Oggi il difensore cresciuto nel Chievo Verona, che è un ’98, era rimasto senza squadra e da svincolato si è accasato in una nobile decaduta di Serie C: il Cesena.
Nell’ultima stagione aveva collezionato una ventina di presenze, sempre in terza serie, con il Novara. Ha ancora l’età giusta per imporsi.