L’esterno ha avuto solo parole belle nei confronti della sua esperienza a Reggio
“Non porto rancore ma il calcio è questo”. Sono le parole con cui Desiderio Garufo chiarisce che le ultime due stagioni alla Reggina non scalfiscono in alcun modo il legame che c’è tra lui e Reggio Calabria.
Il riferimento va al fatto che sia stato messo ai margini del progetto. Sia subito dopo la promozione in B che quest’anno, sebbene soprattutto l’anno scorso un’operazione e un rientro tardivo in gruppo potrebbero averlo penalizzato nelle scelte. “Di Reggio Calabria – ha chiarito l’esterno ai microfoni di Tuttocalciocalabria.it – mi porto solo ricordi bellissimi, ho avuto soltanto delle gioie
Autentico aumento per la C, con cinque promozioni, non ha dubbi sul fatto che quella di Reggio sia stata la più sua preferita.. “”E’ stato – ha detto – il campionato più bello per tanti motivi, è stato vinto in una piazza che aveva voglia di tornare in Serie B e non era facile e scontato”.
E poi sul primo anno di B di Toscano: “E’ stato sfortunato a Reggio nel primo anno di B, il mister ha bisogno di calciatori funzionali al suo gioco e la squadra è stata troppo stravolta. Con qualche accortezza, com’era nei programmi all’inizio, avremmo fatto un campionato importante in Serie C. Erano andati via giocatori importanti che aveva fatto da collante nel gruppo come Corazza, Reginaldo, Sounas e Bertoncini per esempio. Con qualche colpo per reparto saremmo arrivati in alto anche in B. Il direttore poi è stato bravo a sistemare la squadra in corsa a gennaio sfiorando i playoff”.
