Inizio deficitario per i veneti costato anche la panchina a Di Carlo
Un inizio di stagione così in pochi lo avrebbero immaginato. Il Vicenza che si appresta ad affrontare la Reggina, sabato alle 14 al Romeo Menti, è reduce si da un successo importante in casa del Pordenone ma deve ancora fare i conti con una classifica che non lascia affatto sereni.
I numeri dei biancorossi nelle prime 7 giornate del torneo sono, infatti, tutt’altro che rincuoranti. Sei sconfitte nelle prime sei giornate del torneo, inizio decisamente in salita costato la panchina a Mimmo Di Carlo sostituito da Cristian Brocchi dopo il ko in casa della Spal alla quinta giornata.
Per il tecnico milanese dal suo arrivo un nuovo passo falso in casa contro la Cremonese (0-1), prima dell’exploit al Teghil contro il Pordenone (2-4). La cura Brocchi sta dando i suoi frutti? Forse è ancora presto per dirlo e di certo il Pordenone, al momento, non rappresenta il banco di prova più duro, fermo com’è all’ultimo posto con appena un punto conquistato (quello strappato alla Reggina).
Ad una rapida analisi potrebbero sembrare meno preoccupanti i numeri relativi ai gol segnati. I biancorossi hanno realizzato infatti 8 reti, facendo meglio di Pordenone, Monza, Cosenza e Reggina. Bisogna però tenere conto che la metà sono arrivati proprio contro i friulani nell’ultimo turno, prima del quale il Vicenza era andato a segno solo in 4 occasioni.
Quanto ai gol subiti, 14 (media di 2 gol incassati a partita), il Vicenza risulta quart’ultimo in classifica. Peggio, in 7 turni, hanno fatto Crotone (15), Alessandria (16) e Pordenone (19).