Lo storico capitano amaranto ritrova la sua Reggina, sebbene da avversario
Per Simone Giacchetta non sarà una settimana come le altre e per lui la gara di domenica prossima al Granillo non sarà una partita come le altre. Lo storico capitano amaranto, che con la maglia della Reggina è arrivato in A partendo dai bassifondi della C, ritroverà la sua gente e la città che lo ha adottato. Intervenuto a gazzetta, Giacchetta spiega:
“E’ la prima volta che torno da avversario. Sarò emozionato e proverò sensazioni uniche. La città mi ha dato tanto come uomo e come calciatore, al punto che poi ho deciso di acquistare casa. Non vedo l’ora di entrare in campo, potrei andare ad omaggiare la Curva Sud, penso che mi emozionerò”
Giacchetta è stato sia compagno di Aglietti che di Taibi: “Con Alfredo abbiamo ottenuto una promozione in serie B, mentre con Massimo si è conquistata una storica salvezza in serie A, impossibile dimenticare. Ci abbracceremo ricordando quei tempi e noto che stanno facendo molto bene a Reggio. La Reggina è tornata protagonista, ha una identità forte, il suo cammino è abbastanza regolare e anche nelle giornate negative si è sempre battuta con orgoglio“.
Simone ci siamo emozionati, noi di una certa età, siamo cresciuti assieme tu sul prato dello Granillo noi sugli SCALONI di cemento della Sud e chi si è mai seduto neanche oggi che ci sono moderni seggiolini, come a San Siro, neanche alla fine del primo tempo seduti mai, a passirai come e pacci tutta a Curva. Grande Simone!