Il tecnico spera di trovare il Sant’Agata in buone condizioni
La Reggina ha un centro sportivo che pochi possono vantare. Ma ha anche un problema: i mesi di incuria dei campi, dovuti alle note vicende societarie, hanno reso i manti erbosi del Sant’Agata lontano dalla migliore condizione.
Gli amaranto, fino ad ora, hanno fatto di necessità virtù, affrontando il ritiro su una superficie non perfetta. Proprio per questo la squadra nell’ultima settimana si è trasferita a Lamezia, confidando che nel frattempo i campi del Sant’Agata migliorassero.
La Reggina tornerà a lavorare a Reggio e si augura che la situazione sia migliorata. Problema analogo per il terreno del Granillo, ma giocare le prime due gare lontano dallo Stretto dovrebbe consentire di sistemare la situazione. Ma questo è solo uno dei problemi che il nuovo corso ha dovuto affrontare, considerata la necessità di rifondare una società che ha subito un vero e proprio terremoto.
Diciamo pure per onestà che Marassi non si è presentato come un tappeto di biliardo nella partita di coppa Italia samp Reggina, anzi tutt’altro che perfetto!!
A parti inverse, se si fosse giocato a Reggio Calabria apriti cielo e drammi alle stelle, invece è passato normalmente in sordina!!