Il tecnico dei nerazzurri non intende gettare la spugna dopo un avvio davvero difficile
Rolando Maran, allenatore del Pisa, ha analizzato la gara che ha visto i suoi cadere di fronte alla Reggina di Inzaghi:
“Fino al gol avevamo fatto una buona gara, quella che dovevamo fare. Poi si sono sbagliate delle scelte nei 16 metri, ma abbiamo fatto bene in quel frangente. Tante situazioni sono state create da squadra in un momento in cui ieri sera avevamo perso un attaccante con le caratteristiche di cui avevamo bisogno. A partire dal gol è venuta ansia e paura ai giocatori. Onestamente nel secondo tempo siamo rientrati bene. L’episodio che poteva farci svoltare, il gol, ci è stato annullato. Successivamente abbiamo perso un po’ le distanze, soffriamo e perdiamo identità. Dobbiamo analizzare il momento e individuare i problemi, dobbiamo ridurre il più possibile questi momenti fin quando non saranno svaniti. Non lo merita la gente che ci segue ovunque e comunque. Dobbiamo essere responsabili e sapere da dove passano determinate cose. Qualcosa di più dobbiamo riuscire a fare, al di là dell’impegno che, vi garantisco, è massimale“.
Sul rischio esonero dice: “Per la mia esperienza so che l’ultima cosa che devo pensare all’esonero. La fiducia c’è e questo mi basta per andare avanti a barra dritta. C’è una società e una squadra che rema dalla stessa parte“.
La reggina vincera’ il campionato