In attesa di sapere cosa succederà al club amaranto c’è chi confida di poterne prendere il posto
Retrocesso sul campo e anche in malo modo dopo i noti fatti del Rigamonti, il Brescia, o meglio il suo patron Massimo Cellino, spera ancora di poter giocare in serie B anche per la prossima stagione.
Secondo Sportitalia, infatti, il numero 1 del club lombardo non avrebbe ancora rilasciato dichiarazioni dopo l’amara retrocessione contro il Cosenza proprio nella speranza che la Reggina possa essere esclusa dal prossimo campionato cadetto.
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L’anno scorso è stato il turno del baccalà alla vicentina… quest’anno persicata bresciana ..u piscistoccu l’avimu Sulu nui…
Si ndi sognati a notti . Vi russighiati tutti surati
La speranza è l’ultima a…
Giusto così non abbiamo i soldi per iscriverci si fallisce , già l’anno scorso abbiamo giocato il jolly sui debiti da pagare quest’anno se non si salda si retrocede.
Ceellinoo…………
Faranno la fine del Vicenza dell’anno scorso….Che sperino se questo li può fare stare bene…
Speriamo il Brescia faccia la fine del Chievo.
Tanto non mancherebbero a nessuno, chi caxxo lo tifa una squadra di m come il Brescia?
Neanche a Brescia la tifano.
Chiacchiere dalla bocca larga di un ominicchio. Punto primo Il Brescia calcio non ha debiti, e non è mai fallito nella sua storia lunga di 112 anni. Punto secondo, non mancherebbe a nessuno? Oltre ai suoi normali tifosi, beh, posso dirti che mancherebbe anche a chi di famoso ci è solo nato, come Franco Baresi, e a chi lo ha allenato per esempio Mircea Lucescu, Carlo Mazzone, e a chi ci ha giocato e ha mantenuto un legame speciale con la città, alcuni hanno deciso di rimanerci a vivere ed altri ci ritornano spesso in visita in riunioni con ex-compagni come ad esempio Alessandro “Spillo”Altobelli, Evaristo Beccalossi, Maurizio Ganz, Giovanni Stroppa, Gheorghe Hagi, Pep Guardiola, Roberto De Zerbi, Luca Toni, Roberto Baggio, Davide Possanzini, Andrea Caracciolo, Dario Hübner, Davide Possanzini, Marek Hamsik, Sandro Tonali, ma aspetta, dispiacerebbe molto anche a gente come, Aimo Diana, Sergio Volpi, Roberto Baronio, Federico Bonazzoli e Andrea Pirlo. Li hai mai sentiti? Quaqquaraquà.
il Brescia ha un posto di rilievo nel calcio italiano questo è sicuro e indiscutibile. Detto questo, se è retrocesso sul campo deve disputare la serie C, risalirete nel giro di un anno, non si muore mica
Certamente. Problemi zero. Può capitare di retrocedere anche in C, e la giocheremo con dignità, a testa alta e sempre con l’orgoglio e la fierezza che deve accompagnare i calciatori che indossano questa maglia. Detto questo però non è giusto che la Reggina, e non è niente di personale verso la Reggina, poteva infatti essere qualsiasi altra squadra, abbia potuto allestire una grossa squadra (e chiamare pure un allenatore che solo lui costa 600 mila euro) con gli attuali problemi di liquidità. La competizione non è corretta, non c’è equità. Nessuno ce l’ha con la Reggina in quanto tale. Comunque sia, ci sono persone deputate a verificare la questione. Che svolgano professionalmente il proprio lavoro, correttamente il proprio compito, il proprio dovere fino in fondo, a quel punto tutti quanti andremo avanti come sempre.
P.s.: Ciccio Cozza era fortissimo.
l
equità vien ristabilita nel momento in cui interviene la procura federale a comminare punti di penalizzazione. E prima delliscrizione al prossimo campionato cio che non è stato pagato deve essere saldato. Piace a noi tifosi ogni volta tutto sto ca..rosello? Ovviamente no, vorremmo parlare di calcio non avendo piu a che fare con tribunali e procure. Ma qui non ci sono ne sceicchi, ne industriali. Si va avanti con quel che offre il convento (finchè ce nè uno...)Daltronde cosa dovevano fare, a dicembre ritirarsi dal campionato e fallire senza nemmeno tentare di giocarsi il tutto per tutto?
Vi sareste rassegnati ad una fine cosi a parti invertite, o non avreste voluto che il presidente tentasse in ogni modo di salvare capra e cavoli(come anche il vostro sta facendo)?
La prossima volta nessuno vieta a qualsiasi altra società di non pagare e beccarsi la penalizzazione, poi si fanno i conti e si vedrà quale obiettivo avrà raggiunto nonostante l handicap.
Per dire andate a guardare i debiti delle società di serie A (https://www.money.it/Serie-A-classifica-debiti-Inter-incubo-Juve-Roma-male). La morale vengono tutti a farla qui per dei bruscolini, nonostante la società si sia mossa entro i limiti di legge ed abbia condiviso ogni sua mossa con la Lega e la Federazione rinunciando pure ad andare in appello pur di non creare controversie.
questo discorso morale che tutti fan finta di scoprire adesso non puo applicarsi al calcio, altrimenti si da un budget uguale per tutti e nessuno puo spendere un centesimo di piu, e vediamo se non vince il campionato il Cittadella ad esempio. E la finale di Champions non la disputa ne l
inter(700 milioni di debiti con le banche) ne il City( un miliardo speso per costruire la squadra?!). Allora ha ragione De Laurentiis che vorrebbe i campionato suddivisi in base alla dimensione delle città, quindi Sassuolo dovrebbe stare in serie D... O laltro genio di Agnelli che non voleva lAtalanta in Champions(per quanto da queste parti non stia per niente simpatica).L unica strada a mio avviso è mettere requisiti precisi, senza i quali non si ottiene l
iscrizione al campionato. Cosi nessuno puo dire DOPO non lo sapevo, e ogni controversia viene eliminata ancor prima di cominciare. È veramente lunica strada. Ma non lo fanno altrimenti i 3/4 dei club di serie A sarebbero gia falliti. Dopo aprissero le iscrizioni solo ai nababbi, facessero disputare le partite in Qatar ed in orari del cacio cosi il prodotto calcio puo essere venduto globalmente e addio definitivamente al calcio dei comuni, delle identità locali, del campetto dell` oratorio. Tanto è solo questione di tempoVero, sono d’accordo.
Chi di speranza vive ….
Aspetta e spera Cellino
puo sempre riprendersi il Leeds, pare che il suo amico Radrizzani lo stia per cedere, quel santuomo… E soprattutto pagherà fino all`ultimo debito, lo ha confidato personalmente a Domenico
magari se ne tornasse a Leeds, ma anche lì temo non lo vogliano più vedere nemmeno in cartolina. L’unica cosa in cui è bravo Cellino è tenere i conti ma in sei anni da quando è a Brescia la sua gestione sportiva non va oltre una media di 45/50 punti a stagione cioè medio bassa classifica con quest’anno più bassa del solito tant’è che è costata la retrocessione. I numeri sono fatti, il resto sono chiacchiere.
Il grande Domenico..
Commercialista, avvocato, Penalista, esattore delle tasse, revisore dei conti, giudice, avvocato,
Ma soprattutto colui che conosce ogni cosa delle sorti passate presenti e future della Reggina calcio…😂😂😂
Smettila di ricopiare quello che scrive binda… almeno a lui lo pagano per scrivere cagate…
Ti sei dimenticato buddaci
Sucuni,ditegli di stare tranquillo e iscriversi al campionato di lega pro.
Ah ah ah …. sucuni rende proprio l idea 💡 . Bravo !!!