Mentre Baroni parla solo ed esclusivamente di salvezza l’esterno serbo si sbilancia e guarda oltre
La salvezza sembra ormai dietro l’angolo, mancano una manciata di punti per superare quota 40 e pochi di più per raggiungere quella certezza matematica di un posto tra i cadetti anche per l’anno prossimo. Ma, quando mancano 8 giornate alla conclusione della stagione, la Reggina si trova nella particolare condizione di poter anche guardare oltre e provare a strizzare l’occhio ai play-off, distanti 7 lunghezze.
Mentre Baroni continua a parlare solo di salvezza c’è chi, tra gli amaranto, non nasconde mire più alte. Ivan Lakicevic intervenuto a RegginaTv alla trasmissione “Tutti figli di Gallo” si sbilancia parlando di play-off: “Secondo me faremo i play-off – afferma – abbiamo qualità, abbiamo giocatori che hanno fatto la serie A e la Champions, dobbiamo dimostrare questa qualità in campo e potremo toglierci delle soddisfazioni”
L’esterno serbo si sta alternando sulla corsia di destra della difesa amaranto con Delprato dimostrando grandi doti in fase di spinta e anche una certa propensione all’assist, come in occasione del pallone vincente messo sulla testa di Denis per l’1-1 contro il Chievo “Ho messo una palla in mezzo senza pensare a chi indirizzarla, quando metti quei palloni bene possono essere pericolosi per la difesa avversaria e molto invitanti per i tuoi compagni. Ho messo davvero una bella palla – riconosce – e sono contento che poi Denis abbia trovato il gol. È il secondo assist che serve proprio a German (dopo quello di Pescara). Mi piace attaccare lo spazio e la profondità, mi piace mettere cross in area di rigore e anche farmi la fascia su e giù di continuo, sono queste le mie caratteristiche. Sono uno che gioca con il cuore e dà sempre il massimo. Se devo indicare un giocatore al quale mi ispiro faccio il nome di Florenzi”
Alla ripresa dopo la sosta la Reggina affronterà al Penzo il Venezia, formazione nella quale Lakicevic ha giocato lo scorso anno “Quella di Venezia per me sarà una partita importante, sono stato bene lì e sono contento di giocare contro i miei ex compagni di squadra, anche se la rosa è cambiata abbastanza a cominciare dalla panchina dove ora c’è Zanetti. È una bella squadra e non sarà facile, ma la prepareremo bene e speriamo di fare risultato.”
