Bianchi e Edera i più pericolosi tra gli amaranto, in ombra Micovschi

La Reggina va sotto in avvio di ripresa al Tombolato nel match contro il Cittadella ma trova subito la forza di reagire e trovare il pareggio con Bianchi, migliore in campo assieme a Edera, il più pericoloso tra i suoi.

Dietro Cionek si fa “uccellare” da Tsadjou ma si rifà con la sponda area per l’1-1 di Bianchi. In ombra Micovschi schierato da Baroni sulla fascia destra dell’attacco amaranto.

Nicolas 6: praticamente inoperoso nel primo tempo, viene subito trafitto in apertura di ripresa ma sul gol non ha gravi responsabilità.

Delprato 6: partita come sempre ordinata, meno esplosivo di Lakicevic lo si nota di meno in fase di spinta ma in quella di copertura garantisce sempre standard elevati.

Cionek 6: i duelli fisici con Tsadjout e Beretta sono tra le cose più avvincenti della gara, li vince quasi tutti tranne quello che permette al giocatore scuola Milan di arrivare sul fondo e mettere in mezzo il pallone che vale l’1-0 di Beretta. Si rifà con la sponda aerea che permette a Bianchi di battere sotto misura Kastrati per l’1-1.

Stavropoulos 6,5: nuove conferme dal difensore greco che continua a collezionare prestazioni positive. Anticipi sempre efficaci e chiusure tempestive.

Di Chiara 6,5: partita ottima sotto ogni punto di vista, prova a chiudere in extremis su Beretta in occasione del vantaggio dei padroni di casa ma arriva in ritardo. Ottime le sovrapposizioni con Situm sulla corsia di sinistra.

Bianchi 7: a differenza di Crimi ha caratteristiche più offensive e di fatto è un quinto attaccante assieme a Montalto, Edera e i due esterni. Realizza da grande opportunista il gol dell’immediato pareggio oltre a servire a Edera un pallone che andava solo spinto in rete.

Crisetig 6,5: il metronomo amaranto non sbaglia un pallone neanche al Tombolato. Buoni i cambi di gioco e sempre giusta la scelta del compagno da servire.

Micovschi 5,5: ha un buon passo ma risulta leggerino negli scontri fisici in cui gli avversari riescono quasi sempre ad avere la meglio, gli manca lo spunto e non prova mai l’1contro1. Dal 72’ Bellomo 6 fantasia e qualità a servizio della squadra per 20 minuti finali. Mette in mezzo un paio di palloni invitanti.

Edera 7: accentrata da Baroni nel ruolo di trequartista è il più pericoloso tra gli amaranto. Sua la punizione che porta al pareggio di Bianchi. Un suo bolide mancino è l’unico tiro verso lo specchio della porta di Kastrati nel primo tempo. Nella ripresa cicca l’intervento ad un metro dalla linea di porta dopo l’invito perfetto di Bianchi. Dall’87 Rivas sv

Situm 6,5: discese ottime sulla corsia di sinistra e intesa perfetta con il compagno di fascia Di Chiara. Potrebbe sfruttare meglio un paio di occasioni che gli capitano quando riesce ad accentrarsi. Dall’87 Liotti sv

Montalto 6: impegno e lotta non mancano, quello che manca è la lucidità nell’ultimo passaggio o nel momento di concludere a rete. Attacca bene la profondità e arretra spesso per prendersi il pallone. Dall’87 Denis sv