Calciatori regolarmente liberi dopo l’allenamento di ieri pomeriggio
Il patron della Reggina, Luca Gallo, si era presentato in sala stampa, con la mente ancora offuscata dalla pessima prova offerta contro la Virtus Francavilla, per annunciare il “raduno” della squadra in vista della supersfida contro il Bari.
“Il Sant’Agata non è Alcatraz, stare insieme, discutere, confrontarci e persino litigare, ci servirà a compattarci“, la parole del massimo dirigente amaranto.
Un ritiro (parola che non piace al patron romano), di fatto mai messo in atto. Infatti, al termine della prima seduta verso la sfida ai Galletti di Vivarini, i calciatori hanno lasciato il Centro Sportivo e hanno raggiunto le rispettive abitazioni. Alla base della scelta, secondo rumors obbligata, il fatto che il Sant’Agata ospita le attività della Scuola Calcio e di tutto il settore giovanile, quindi sarebbe stato tutt’altro che luogo di “clausura” e riflessione.
In attesa di contrordine, la squadra si allenerà oggi, sempre rigorosamente a porte chiuse, poi l’avvicinamento alla gara di domenica sarà come tutte le altre occasioni: senza “raduni” o “adunate”…