Tifo Reggina
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Reggina e arbitri, libera interpretazione

Il gol del Bari fa ancora discutere: il regolamento parla chiaro per tutti, ma a “targhe alterne”

Reggina-Bari ha scatenato una ridda di “secondo me“o “è così fidatevi“, che sta facendo impallidire persino il famoso contatto Iuliano-Rolando in un Juve-Inter del 1998.

Per capire se il signor Matteo Marchetti di Ostia Lido e con lui il suo assistente, il signor Marco Trinchieri della sezione Aia di Milano, si potrebbe anche scomodare il quesito: “E’ nato prima l’uovo e la gallina“, ma cercando di restare nell’ambito del decifrabile per la mente umana, va semplicemente detto che il regolamento del gioco del calcio, esattamente alla “Regola 11“, non disciplina di fatto situazioni del genere.

Il punto 2, riferisce testualmente:

Un calciatore in posizione di fuorigioco che riceve il pallone da un avversario, il quale lo gioca intenzionalmente (ad eccezione di un salvataggio intenzionale di un qualsiasi avversario), non è considerato aver tratto vantaggio.
Un “salvataggio” si ha quando un calciatore, per interromperne o tentare di interromperne la traiettoria, tocca il pallone che sta andando dentro o molto vicino alla porta, con qualsiasi parte del corpo tranne le mani / braccia (ad eccezione del portiere all’interno dell’area di rigore)“.

 

LA DINAMICA E’ CHIARA – Punizione battuta da Laribi al minuto 87, Perrotta parte in fuorigioco di due metri, la palla arriva di fatto a Rossi che deve calciare lontano per allontanare il pericolo, ma la svirgola e da due passi Perrotta insacca. L’arbitro e il guardalinee (che a quanto pare hanno visto la posizione irregolare di Rossi) hanno interpretato come tocco di Rossi che ha “liberato” dal fuorigioco Perrotta. Interpretazione appunto.

Si potrebbe dire che è corretta (ma non parliamo da specialisti del fischietto, solo a livello razionale), ma anche l’annullamento non sarebbe stata eresia. Di fatto, Perrotta beneficia della posizione avanzata per essere presente sotto porta e andare a segnare dopo lo svarione di Rossi. Chi sostiene la causa dell’uno o dell’altra, sostanzialmente ha ragione: ma i vertici arbitrali chiariranno un episodio quanto mai controverso?

Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
4 anni fa

Ottima spiegazione, purtroppo tutto sta nel fatto che l’arbitro ha considerato volontario il tocco di Rossi

Mario
Mario
4 anni fa

Esatto infatti ci si concentra sul tocco ma il problema sta propri oa monte sulla posizione di partenza al momento del cross. E lì il fuorigioco anche perché rimane tale per tutta l azione

Articoli correlati

Il quarto posto e i play off sono blindati, ma almeno in teoria si può...
Si dice che si dovrà ripartire da questa squadra, ma il girone di ritorno è...
La formazione amaranto potrebbe presentarsi a ranghi completi contro il Locri...

Dal Network

La squadra è ormai ad un livello che le consente di vincere praticamente tutte le...

L’incontro tra Maiello e Zola: una storia di perdono e riconciliazione. In una domenica che...

Nuova formula per la competizione che un tempo metteva di fronte la squadra che vinceva...

Altre notizie

Tifo Reggina