Gli amaranto hanno dimostrato di essere superiori al Bari, la flessione è momentanea, il vantaggio è consistente
La Reggina è uscita con un pò d’amaro in bocca dalla sfida contro il Bari. Il controverso episodio del gol dei Galletti, resta enigmatico anche per i vertici arbitrali.
In pratica, gli amaranto sono stati ad un passo dal +9 dal Bari e dal +7 alla Ternana. Di fatto, il risultato accontenta solo pugliesi e umbri, che hanno ancora una volta scampato un bel rischio. Ma la Reggina non ne esce certamente ridimensionata.
Fermo restando che la gara di domenica ha visto molto equilibrio e tanti duelli rusticani a centrocampo, di certo la Reggina ha dato prova di solidità, organizzazione e mentalità, di contro si è rivelato un Bari con poche idee, ma con un “guscio” difficile da rompere.
La flessione di gennaio è fisiologica, questo ormai è appurato, alla pari di quella di bomber Corazza, i sei punti devono essere visti come un vantaggio importante che è meglio avere piuttosto che no: si, la missione è possiBile…