
Tre innesti per alzare ancora di più la qualità della capolista
La Reggina ha chiuso rapidamente le sue operazioni di calciomercato. Già nei primi giorni della sessione invernale il club amaranto aveva centrato i tre obiettivi che si era prefissata per colmare le lacune del team di Mimmo Toscano.
Un vice-Bianchi, un esterno sinistro e una ulteriore alternativa in attacco, Nielsen, Liotti e Sarao sono indubbiamente tre elementi capaci di conferire altre caratteristiche rispetto ai calciatori presenti in rosa. Difficile pretendere di più, considerando che si tratta di tre calciatori che hanno grande esperienza: il voto per le operazioni non può che essere alto.
Reggina che compra con una certa facilità, ma che fatica a vendere. E’ stato così con i vari Baclet, De Falco e Strambelli, acquistati a peso d’oro e sacrificati pochi mesi dopo il loro approdo a Reggio Calabria. Così, di fatto, è stato con Rubin e Doumbia, destinati a lasciare la Calabria a causa dello scarso utilizzo, che invece sono rimasti in squadra.
Oggettivamente 28 elementi sono davvero tanti, considerando che le rotazioni di Mimmo Toscano non sono così consistenti. I vari De Francesco, Mastour o lo stesso Paolucci rischiano di trovare poco spazio sino a fine stagione: ma per raggiungere l’obiettivo, evidentemente, non bisogna lasciare nulla di intentato.
