L’ex rosa-azzurro, attuale difensore amaranto, ha analizzato la sfida e raccontato di quel play-off maledetto
Edoardo Blondett, difensore della Reggina ed ex Catania, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato dei rosa-azzurro, della sfida in programma e del suo tecnico, Domenico Toscano. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sul Catania: “Andammo ad un passo da Serie B, peccato per la semifinale play-off persa ai rigori contro il Siena. Io sbagliai un penalty nella serie finale”.
Sulla stagione in corso: “Direi che abbiamo superato il periodo complicato per risultati e prestazioni. In risalto metterei le sfida con Vibonese e Ternana, nelle quali abbiamo conquistato sei punti. Psicologicamente abbiamo dato ai rossoverdi una mazzata, undici punti sono tanti, ma dobbiamo stare attenti. Il torneo può nascondere grosse insidie. Dobbiamo ancora sfidare Catanzaro, Monopoli e tante altre squadre che giocheranno la partita della vita”.
Sulle scelte del tecnico Toscano e sulla prossima sfida di campionato: “Nasco come centrale, ma ho fatto l’esterno anche a Caserta e Catania. Ricopro volentieri lo spazio sulla fascia perché le mie caratteristiche fisiche e tecniche me lo permettono. Domenica sarà come un derby e non dobbiamo fare calcoli, conta solo portare a casa la vittoria. Siamo tornati quelli del girone d’andata, consci di poter vincere su ogni campo. La Reggina non vince al Massimino da troppi anni, sfateremo questo tabù”.
L'angolo dell'avversario
Dalla Reggina in avanti: adesso il Cosenza ci crede, più un dejavu
