
La squadra di Mimmo Toscano travolgente tra le mura amiche: solo due ko in quattordici sfide. Lo stadio di casa è una fortezza
La Reggina di Mimmo Toscano è stata fermata solo dall’emergenza sanitaria in atto nel Paese. Saggio stoppare tutti i campionati, anche perché la vita quotidiana di tutta la gente è condizionata dalla paura del contagio da Covid-19.
La capolista marciava a ritmo di carica, a ben 9 punti in più dalla seconda, con altre otto sfide da disputare e in casa ha fatto più punti di tutte, 34, +3 rispetto allo stesso Bari e dal Potenza, mentre sono 8 i punti in più dallo stesso Monopoli, terza forza del girone C.
Al Granillo, gli amaranto hanno conquistato 11 vittorie, oltre ad un solo pareggio rimediato al cospetto del Bari. Nell’impianto di viale Galilei passate solo Francavilla e Monopoli. A conti fatti, la Reggina ha conquistato 2,43 punti a gara.
Quattro vittorie per 1-0 (Catania, Catanzaro, Viterbese e Ternana), 2 i 2-0 (Casertana e Vibonese), due i 4-1 (Picerno e Rende), due i 3-0 (Bisceglie e Paganese) e un 5-1 (contro la Cavese).
Gli amaranto hanno realizzato 29 gol al Granillo, solo il Bari ha segnato tanto quanto i ragazzi di Toscano. Otto i gol subiti, meglio di Guarna e soci solo il Potenza, che in casa ha subito appena 7 reti.
Per quanto riguarda i marcatori, Corazza ha realizzato 8 reti al Granillo, German Denis 7, Reginaldo, Sounas e Bellomo a quota 2, 1 rete a testa per Rolando, Garufo, Rivas e Rubin.
