
Il tecnico dei siciliani sulle promozioni nel caso in cui il campionato non dovessero riprendere
Cristiano Lucarelli, allenatore del Catania, ha parlato a Tuttosport. Le sue dichiarazioni: “Nell’immaginario collettivo il calciatore è colui che guadagna milioni di euro, va in giro in Ferrari e in vacanza ad Ibiza. Non è così, o perlomeno è solo una piccolissima parte a farlo. In C ci sono giocatori che partono con le famiglie da Reggio Calabria per andare a giocare a Bolzano e viceversa, il tutto a 1200 euro al mese che servono anche per pagarsi le spese. In carriera non ho mai visto regalare soldi a nessuno e se li guadagnano è perché producono ricchezze alle proprie società“.
Sulle promozioni in caso di non ripresa del campionato: “Monza, Reggina e Vicenza hanno acquisito un vantaggio largo e salirebbero con merito. Per la quarta promossa si dovrebbe seguire lo stesso criterio usato per i ripescaggi, analizzando la storia degli ultimi anni, il bacino d’utenza e le presenze allo stadio. Non mi piacciono i sorteggi ma in extrema ratio se ne potrebbe fare uno fra le 3 o 4 società con i requisiti migliori”.
