L’ex tecnico nerazzurro riconosce i meriti degli amaranto ed esprime il suo pensiero sulla quarta promossa
Stefano Vecchi è uno di quegli allenatori che con molta probabilità avrebbe giocato i play-off con il suo Sudtirol visto il quarto posto in classifica. Oggi, invece, come tutti gli altri suoi colleghi si ritrova a casa, ancora senza certezze per quanto riguarda il futuro del campionato a causa dell’emergenza Coronavirus.
Ai microfoni di tuttoc.com, l’ex allenatore della Primavera dell’Inter ha parlato proprio della questione play-off, ma senza tralasciare il punto delle promozioni, che vede Reggina, Monza e Vicenza ad un passo dalla B. “Credo che le prime tre di ogni girone abbiano dimostrato di essere meritevoli del primo posto, soprattutto Reggina e Monza che hanno un buon vantaggio sulle seconde. Il Vicenza un po’ meno, ma è stato in testa quasi tutto il campionato, a parte forse all’inizio quando in vetta c’era il Padova. E’ giusto che vengano premiate con la promozione“.
Sul sorteggio per la quarta promossa – “Il sorteggio, così come la promozione d’ufficio invece della disputa dei playoff, non mi convince perché io sono un uomo di campo. Mi auguro di poter giocare i playoff. D’altra parte credo che tutti abbiano, dalla seconda in poi, diritto e speranza di giocarseli. Qualche anno fa il Cosenza è arrivato in Serie B nonostante il quinto posto. E’ giusto ambire a giocare ai playoff. Se dovesse essere fatta una scelta d’ufficio non la condividerei, perché – lo ripeto – ci sono 30 squadre papabili per la Serie B“.