La Reggina attende novità sul proprio futuro, mentre per quanto riguarda gli allenamenti Toscano non scenderà in campo prima del 18 maggio
Dal 4 maggio, a porte chiuse e rispettando le dovute misure di sicurezza, è possibile svolgere allenamenti individuali anche per sport di squadra. A muoversi a riguardo, ad oggi, sono stati prettamente i club di Serie A (anche se non tutti), che hanno colto al balzo la possibilità di poter poter tornare presso i propri centri sportivi, vere e proprie ”fortune” in situazioni del genere.
Chi un centro sportivo (e pure ben attrezzato) ce l’ha, è la Reggina, che nonostante avesse potuto far fronte all’emergenza covid ha deciso di rimandare ancora la ripresa degli allenamenti. La società amaranto, infatti, non manderà la propria squadra a calcare i campi da gioco del Sant’Agata prima del 18 maggio, data in cui il ministro dello sport Vincenzo Spadafora dovrebbe dare il via agli allenamenti di squadra con tanto di protocollo sanitario da seguire.
Nel frattempo, in casa Reggina si attende con trepidazione la decisione del Consiglio Federale, convocato per l’8 maggio. E’ quella la data cerchiata in rosso in casa amaranto, che attendono novità importanti per quanto concerne il proprio futuro.
Serie B d’ufficio o ripresa del campionato? Tutti attendono una decisione. Dopodiché si penserà agli allenamenti, con mister Toscano che dovrebbe radunare i suoi al Sant’Agata già a partire dal 18 maggio.