Negli ultimi giorni si parla con insistenza dell’ipotesi di disputare le gare di serie A, in caso di ritorno in campo, nel Centro-Sud e tra le altre anche a Reggio Calabria: sarebbe un’opportunità da cogliere al volo!
Serie A a Reggio Calabria (tra le altre) in caso di ritorno in campo? Quasi da fare strabuzzare gli occhi, un’occasione da cogliere al volo.
Dalle stanze del potere l’ipotesi di fare disputare le gare della massima serie nelle zone meno funestate dal Covid-19. Con il conto dei morti e dei contagiati che comunque continua a scorrere in determinate zone del Paese, impossibile in ogni caso pensare al ritorno in campo a Milano, piuttosto che a Torino. E allora, se l’opzione campo neutro al Centro-Sud diventasse concreta, Reggio Calabria deve farsi trovare pronta.
Le infrastrutture sportive sono adeguate allo scopo, lo stadio Granillo ha ospitato la serie A e si é rivelato funzionale, in piú ci sarebbe a disposizione il Centro Sportivo Santa’Agata, dotato di campi e strutture sfruttabili per ospitare i club di massima serie. All’occorrenza, ci sarebbero altri Centri per ospitare i club.
L’impianto di viale Galilei ha da poco fatto un “ticket”, considerando il collaudo della Tribuna Coperta: naturalmente non potrà ospitare il pubblico, ma gli addetti ai lavori non avranno problemi.
Sarebbe necessario chiedere sostegno alle strutture ricettive, con enorme introito e ritorno d’immagine, anche a livello di ristorazione, trasporti e quant’altro necessario ai club.
Potrebbe anche essere l’occasione per dare una mano alla causa dell’Aeroporto dello Stretto, al momento fermo da inizio emergenza coronavirus.
Oggi é un progetto ipotetico, ma in caso di possibilità concreta una opportunità da sposare e cercare di tradurre in realtà.