L’attuale allenatore laziale ricorda il gol più importante della sua carriera e il rigore realizzato contro gli amaranto il 14 maggio 2000 è decisamente il suo preferito
Simone Inzaghi torna indietro nel tempo. Il 14 maggio 2000 è il giorno che tutti ricordano della beffa juventina a Perugia, ma è stato anche quello di un Lazio-Reggina entrata nella storia.
Amaranto già in salvo, laziali in attesa da buone nuove da Curi, con la speranza del ko dell’allora squadra di Ancelotti.
La gara dell’Olimpico è stata sbloccata al 33′ da un rigore trasformato proprio dall’attuale tecnico biancoceleste e proprio quel gol è considerata da Inzaghino la più importante della sua carriera agonistica: “Senza dubbio il gol alla Reggina è quella che ricordo con maggiore affetto. Ha sbloccato la gara e ci ha indirizzato alla vittoria. Poi è arrivata la sorpresa da Perugia e abbiamo vinto uno Scudetto indimenticabile“.
Ora Inzaghi va a caccia dello Scudetto da allenatore: magari anche lui spera in una rapisda risalita della Reggina, forse gli porta fortuna…