Ufficiali altri due esiti dell’Assemblea dei Club di Serie C: si tratta delle votazioni relative alla proposta della promozione delle tre capolista

Chiusura anticipata del campionato, promozione d’ufficio per le prime classificate dei tre gironi (Reggina, Monza e Vicenza), quarta promossa per meriti sportivi attraverso il calcolo della media punti (Carpi) e blocco di retrocessioni e ripescaggi. Queste le proposte che la Lega Pro metterà sul piatto al prossimo Consiglio Federale del 20 maggio, il quale dovrà decidere se accettarle o meno.

In Assemblea, sui 59 club votanti (la Juventus U23, ovvero il 60°, non ha il diritto di voto), ben 53 si sono detti favorevoli alle promozioni d’ufficio in Serie B delle prime classificate dei tre gironi (Reggina, Monza e Vicenza), proposta che ha anche registrato 4 voti contrari e 2 astenuti.

A riguardo, poco dopo la fine dell’incontro era già emerso il primo ‘no’, ovvero quello del Bari, nonché decisamente prevedibile e scontato vista la voglia dei galletti di provare a giocarsi il campionato fino alla fine nonostante le nove lunghezze di distacco dagli amaranto.

Il secondo voto contrario emerso, invece, è quello della Reggiana, seconda classificata nel girone B di Serie C, a sole sei lunghezze dal Vicenza. Il presidente granata Quintavalli ha annunciato come la loro volontà sia quella di finire il campionato, anche in virtù della possibilità di raggiungere la Serie B da prima della classe. Qualora questo non fosse possibile, via con i play-off.

Emersi, dunque, 2 ‘no’ su 4. Ma non solo. E’ emerso anche il primo club (su due) ad astenersi da tale votazione. Si tratta della Carrarese, seconda in classifica nel girone A di Serie C, a 16 punti dalla capolista Monza. ”Ci siamo astenuti sulla questione delle prime tre, non perché fossimo contrari ma perché nel caso di ripresa anche loro dovevano vincere sul campo“, ha dichiarato il patron del club Fabio Oppicelli.