Il capocannoniere amaranto a cuore aperto dopo il meritato salto di categoria. I gol, il gruppo e la B: il Joker racconta una cavalcata memorabile

Simone Corazza, capocannoniere della Reggina, è stato intervistato da Gazzetta dello Sport e si è raccontato a 360 gradi dopo il trionfo della sua squadra e la promozione in serie B:

“Eravamo partiti non da favoriti, nel percorso abbiamo dimostrato il nostro valore. Il calore della gente ha fatto rendere speciale questo successo, era un girone difficile e non era affatto scontato. Abbiamo fatto un campionato di vertice, il periodo più complicato è stato quello dopo le vacanze natalizie, dove dc’è stato un piccolo calo che ci può stare. Ci siamo rimessi in carreggiata e ci ha fermato solo il virus, altrimenti saremmo arrivati all’obiettivo. Abbiamo dimostrato il nostro valore sul campo, avevamo nove punti di vantaggio al momento dello stop. E’ un successo legittimo“.

Corazza è il bomber scelto della squadra con le sue 14 marcature, il ringraziamento è per chi ha creduto in lui: “Sono orgogliosissimo di quanto fatto, ma devo principalmente ringraziare i miei compagni. Sono stato favorito anche dal fatto che la nostra mentalità offensiva mi ha decisamente agevolata. Nella seconda parte di torneo non sono riuscito ad andare in gol per tante motivazioni, in primis a causa dell’infortunio. La classifica marcatori? Un pò mi dispiace, ma comunque mancavano altre otto gare e sono sicuro che sarei tornato in gol. Piuttosto mi ha fermato un problemino muscolare che non mi ha permesso di scendere in campo nelle ultime gare giocate. Però contava davvero solo arrivare all’obiettivo di squadra“.

La Reggina ha fatto rinascere Corazza, uno che i suoi gol li ha sempre fatti ma che è stato perseguitato dalla sfortuna: “Reggio Calabria è il mio punto di ripartenza, venivo da due stagioni assai sfortunate. E’ stata una scommessa per me, ma sopratutto della società, per il mio approdo a Reggio ringrazio il mister, il direttore e il presidente, che mi ha sottoposto il suo progetto ambizioso. Sono felice di essere arrivato a Reggio, l’ambiente ci ha esaltato, ho trovato un’accoglienza fantastica. Giocare al Granillo è qualcosa di unico“.

La sua intenzione è quella di continuare in Calabria:  “Io ho sempre detto che a Reggio sto bene, sta bene la mia famiglia, voglio proseguire questa avventura, c’è grande voglia di fare bene anche in serie B, offro la mia massima disponibilità. A Reggio si respira calcio vero. La squadra è già pronta per fare un buon torneo di serie C. Abbiamo una buona squadra, anche chi ha giocato di meno ha sempre dimostrato il proprio valore“.

Sulla corsa playoff in serie C, Corazza è neutrale:  “Non ho particolari preferenze. Dopo che ci hanno detto che eravamo in B, ho pensato solo a festeggiare. Sinceramente mi sono indifferenti le altre squadre, in tanti ci hanno gufato e noi ci siamo sempre preoccupati di guardare in casa nostra: e così faremo anche oggi“.

Infine una battuta su Menez: “Sicuramente è un calciatore di spessore e di esperienza, può indubbiamente dare il suo contributo“.