Nelle ultime ore era spuntato anche il nome dell’ex terzino rossonero per il mercato dei calabresi: il direttore sportivo amaranto, però, ha chiarito la situazione
La Reggina ed Ignazio Abate, una trattativa che non sboccerà. Anche perché, di trattativa non si tratta. Lo ha spiegato il direttore sportivo della Reggina, Massimo Taibi, il quale ha incontrato personalmente l’ex calciatore del Milan ma senza parlare minimamente di suo eventuale approdo in amaranto, anche perché, dalla scorsa stagione, il 33enne ha appeso gli scarpini al chiodo per dedicarsi ad una nuova avventura dirigenziale.
Ai microfoni, di CityNow, il ds palermitano ha spiegato la situazione. Di seguito, le sue parole:
“Sono amico di vecchia data con Ignazio Abate. Tra i miei tanti giri, nella sosta milanese, abbiamo avuto modo di incontrarci e siamo andati a pranzo insieme. La Reggina non ha nulla a che fare. Nel mondo del calcio, soprattutto tra amici, ci si incontra anche per confrontarsi ed Ignazio, e questo mi dispiace, avrebbe deciso di smettere con il calcio giocato, per il perdurare di fastidi fisici. Ha voglia, invece, di intraprendere una carriera dirigenziale e proprio su questa tematica che ci siamo confrontati, parlandogli delle mie esperienze.
Qualcuno ci ha visto insieme ed ha pensato ad altro. Abate è un ragazzo fantastico, persona perbene e di straordinaria serietà, spero possa realizzare il suo desiderio e ripercorrere anche da dirigente, la carriera fatta da calciatore”.