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Menez è a Reggio: “Gallo grande persona. Vi spiego perché ho scelto la Reggina”

“Darò tutto per rendere felici i tifosi. Con tutta l’umiltà che ho, posso fare la differenza ovunque. Devo lavorare duro, il resto lo dirà il campo”

Jeremy Menez è finalmente amaranto. All’arrivo del nuovo attaccante amaranto a Reggio erano presenti alcuni tifosi al settimo cielo. Accoglienza anche dal presidente Luca Gallo e il direttore sportivo Massimo Taibi. Ai canali ufficiale del club l’ex Roma e Milan ha detto le sue prime parole da calciatore della Reggina.

“Ho voluto io questo trasferimento perché avevo perso la passione che avevo di lavorare duramente per arrivare domenica alla gara ufficiale. Avevo bisogno di questo per ritrovarmi e sentire la passione. In Italia ho sempre sentito tutte queste emozioni, qui ci sono tutte le possibilità per far sognare la gente. In Francia la stagione è diversa, lì l’obiettivo era salvarsi. Ci siamo riusciti e di questo sono contento. Io non ho dubbi, posso dare tanto a questa squadra. Sto bene fisicamente e adesso ho ritrovato di nuovo la passione. Darò tutto per rendere felici i tifosi. Con tutta l’umiltà che ho, posso fare la differenza ovunque. Devo lavorare duro, il resto lo dirà il campo”, le prime parole di Menez.

L’attaccante francese esprime belle parole nei confronti di Gallo e Toscano: “Gallo? A me piace il rapporto umano, di fiducia. Ho sentito subito che il mio cammino era di venire a Reggio Calabria. Il presidente è una grande persona. Grazie a lui e ai giocatori la Reggina è in Serie B, ora l’obiettivo è andare in Serie A. Tutto passo dopo passo. In Italia mi sento a casa. Toscano? Ci siamo sentiti un paio di volte, spero di incontrarlo presto”.

Infine, nel descrivere il suo prossimo compagno di squadra Mastour, Menez ricorda un grande campione come Totti: “Mastour? Ragazzo con tante qualità, lui ha bisogno di fiducia e di non ascoltare le voci della gente intorno a lui. Non ho dubbi su di lui, spero di poterlo aiutare. Un po’ come Totti a Roma con me. Sarò qui per farlo stare bene. Ho sempre avuto bei rapporti con tutti, con Ancelotti o Ranieri”.

(foto gentilmente concessa da Fortunato Serranò)

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