Nel corso della conferenza stampa di presentazione, l’attaccante francese ex Milan, Roma e PSG ha toccato diversi argomenti: tra questi, il suo ruolo nello scacchiere amaranto
Si presenta con tanta umiltà e voglia di rivalsa Jérémy Ménez, le cui parole rilasciate in conferenza questo pomeriggio hanno avuto un significato importante, specialmente in quei tratti in cui l’attenzione si spostava prettamente sull’aspetto tecnico del calciatore.
”Sono a disposizione del mister e le mie qualità le metterò al servizio della squadra. Non è che perché mi chiamo Ménez ed ho fatto questo e quell’altro…”. Molto significativa quest’ultima frase, con la quale il francese ha voluto sottolineare come il suo passato ed il suo nome (altisonante, pecialmente in Serie B) non debbano essere visti come una sorta di canale preferenziale nelle scelte del tecnico Mimmo Toscano, con il quale vi è stato il primo incontro nella giornata di ieri.
E’ chiaro che si tratta di un calciatore con un tasso tecnico molto elevato, nonché elemento di spicco nella rosa amaranto, ma l’intenzione di Ménez è quella di calarsi a pieno nel progetto tecnico e dare, in tutto e per tutto, il suo contributo alla squadra per una sola causa: la Reggina.
