Il calciatore francese, arrivato in grande stile in riva allo Stretto, ha firmato un contratto che lo lega agli amaranto per le prossime tre stagioni: non è il primo da un anno a questa parte
La durata di un contratto non è solo interesse di un calciatore, bensì (la maggior parte delle volte) è sinonimo di programmazione e idee chiare. Con l’avvento del patron Luca Gallo, la Reggina ha iniziato a costruire il proprio futuro su basi solide, proponendo contratti pluriennali a coloro i quali avrebbero dovuto comporre lo zoccolo duro della squadra o, semplicemente, a quei giovani sui quali la società punta per il futuro.
L’arrivo di Jérémy Ménez, è stato uno di questi, ovvero di quei giocatori sui quali la Reggina punta, da qui ai prossimi anni, per esperienza, conoscenza ed una tecnica mai messa in discussione. Il Club amaranto crede molto nel francese, tanto da avergli messo su un piatto (ovviamente ben gradito dall’attaccante) un triennale a mezzo milione di euro a stagione.
L’ex Roma, Milan e PSG è il quinto calciatore dell’era Gallo a firmare un triennale. Prima di lui, Lorenzo Paolucci (il primo in assoluto), Giuseppe Loiacono, Gabriele Rolando ed Hachim Mastour, i cui contratti sono in scadenza il 30 giugno 2022. Stessa scadenza anche per i vari Farroni, Rossi, Garufo, Bellomo (che però hanno rinnovato a gennaio) e Liotti (arrivato nello scorso mercato invernale).