C’è già un programma di massima, si riparte tra pochi giorni
E’ una situazione particolare quella della Reggina che, di fatto, non gioca dall’8 marzo.
L’inizio del prossimo campionato, in attesa di capire in che modo si organizzerà la Coppa Italia, è fissato per il prossimo mese di ottobre.
Gli altri, però, continuano a giocare. Per mettere una pezza a questa prolungata inattività, la società e Mimmo Toscano ha scelto di anticipare i tempi del ritiro.
Andarci tre mesi prima dell’inizio del campionato non è una cosa consueta, ma una necessità per le contingenze venutesi a creare.
La squadra si radunerà il 20 luglio. Fino a fine mese resterà al Sant’Agata (31 luglio.). Lì si avvierà il lavoro pre-campionato, coniugato da visite e tamponi per il coronavirus.
Una volta ultimata questa prima fase la truppa guidata da Toscano si trasferirà in un’altra struttura dove condurre il vero e proprio ritiro.
Secondo le prime info dovrebbe trattarsi di una struttura nel centro-nord. Difficilmente si tornerà a Cascia.