Il direttore sportivo amaranto ha parlato dell’ex calciatore blufoncè, che nell’estate scorsa aveva avanzato un’assurda richiesta ai calabresi
Nell’estate 2018 era uno dei nomi sui quali l’allora Reggina di Roberto Cevoli avrebbe dovuto puntare, ovviamente qualora la trattativa fosse andata in porto. Il tutto sembrava essere ben avviato, poi una richiesta giudicata assurda da Massimo Taibi.
Si tratta di Marco Rosafio, esterno d’attacco 26enne, sul quale lo stesso ds amaranto aveva commentato: “Un giocatore che viene dalla Serie D (l’anno prima aveva giocato con il Messina) e chiede 100 mila euro di ingaggio probabilmente vive fuori dalla realtà o non ha il senso della misura. Gli auguro di trovare una squadra che gli possa dare questi soldi, noi troveremo di meglio”.
In quella sessione di mercato, alla fine, si trasferì alla Cavese, dove siglò 6 reti in 29 presenze. Quest’anno, invece, il suo approdo in Serie B, al Cittadella, dove è ancora a secco di reti dopo 16 apparizioni.
Interpellato su un possibile interesse ib questa stagione, il ds Taibi è tornato sull’argomento a distanza di due anni. “E’ un giocatore che se neanche me lo regalano lo prendo. Ha rifiutato Reggio, per me è un capitolo chiuso”.