I granata hanno vinto la finale contro il Bari e si sono aggiudicati la quarta promozione
Sono serviti quasi due lustri in Serie A affinché la Reggina non venisse più erroneamente scambiata con la Reggiana. Soprattutto all’estero. I nomi quasi uguali non sono una novità nel calcio. Si pensi, ad esempio, che in Germania giocano il Bayern (di Monaco) ed il Bayer di Leverkusen.
Era la conseguenza del fatto che gli emiliani avevano conosciuto il grande calcio prima. Adesso Reggio Emilia e Reggio Calabria ritrovano una delle maggiori categorie italiane dopo anni di oblio e con un fallimento alle spalle.
Chiamarla Reggio Audace, come le carte federali imporrebbero, è una sorta di formalismo di cui non se ne sente il bisogno. Un po’ come quando l’Asd Reggio Calabria difendeva i colori amaranto.
Ennesimo punto in comune di due realtà che, soprattutto all’esterno, sono state spesso scambiate una per l’altra.
La Reggina torna in B torno dopo sei anni, la Reggiana dopo ventuno.
I granata mancavano dalla serie cadetta dal 13 giugno 1999. Una data non certo casuale per la storia amaranto…
Quella della prima storica promozione in Serie A.