Il centrocampista lombardo, uno dei fedelissimi del tecnico amaranto, non molla la maglia e rilancia: “Tra i Cadetti per stupire”
Niccolò Bianchi è stato uno dei punti fermi della Reggina che ha ottenuto il meritato salto in serie B. Il centrocampista è stato fortemente voluto dal tecnico Toscano, che lo ha avuto a Novara nell’anno della promozione tra i Cadetti.
Il calciatore ex Cremonese ha parlato a Gazzetta dello Sport della sua voglia di fare bene anche in B: “Spero di essere un punto fermo, ho tanta voglia di restare a Reggio e giocare le mie carte in B. Mi sono presentato con più carica rispetto all’anno scorso e la voglia di difendere questi colori è tanta“.
La squadra al lavoro al Sant’Agata, si suda subito tantissimo: “La preparazione è un po’ anomala, la verità è che siamo stati fermi cinque mesi ed è giusto tornare a lavorare in vista del prossimo campionato. A livello mentale sarà particolare, non possiamo verificare la nostra forma in gare amichevoli e bisognerà adattarsi. Arriveremo più carichi alla ripresa“.
La Reggina osserva con una certa attenzione gli sviluppi del torneo cadetto: “Stiamo guardando con attenzione le partite, per farci un’idea di quello che andremo ad affrontare. Noi ci presenteremo come l’anno scorso, vogliamo stare sul pezzo e cercare di fare il meglio possibile, poi il campo è il giudice di tutto. Sarà una vera guerra sportiva quella della corsa promozione in serie A, è un torneo imprevedibile, ci saranno tanti turni infrasettimanali. Toscano ci ha detto che si vincerà spesso di testa e dobbiamo essere pronti“.