Tra gli amaranto oltre una decina di calciatori sono destinati a lasciare Reggio Calabria. Ma qualcuno potrebbe anche provare ad ottenere la conferma
La Reggina deve per forza di cose operare dieci e più uscite, sia per una questione legata alle liste della serie B, sia per quel che concerne la parte puramente tecnica, per cercare di accogliere altri elementi di categoria.
I giorni di allenamenti al sant’Agata, con una rosa che poi verrà stravolta tra qualche settimana, possono tornare utili allo staff tecnico per indurre a cambiare idea? E’ possibile, secondo quanto trapela dal bunker del Sant’Agata.
Per esempio, a centrocampo, il trio De Francesco, Nielsen e Paolucci prevedibilmente correrà il doppio degli altri compagni perché desiderano tutti e tre cercare di disputare la prossima serie B. Il centrocampista romano è tornato a Reggio dopo aver lasciato i Cadetti, mentre il danese ha vinto la seconda serie con la maglia del Pescara.
Per tutti gli altri elementi dati in lista di sbarco, i vari Marchi, Blondett, Rubin, Corazza, Sarao e Doumbia hanno davvero residue speranze di continuare ad indossare la maglia della Reggina: sono addii dolorosi, ma necessari.