Il direttore sportivo, ai microfoni di Reggina Tv, ha invitato gli agenti dei calciatori in uscita a non fare ostruzionismo.
E’ stato un Massimo Taibi particolarmente chiaro quella che ha parlato ai microfoni a Reggina Tv nella giornata del 4 agosto.
C’è, però, un passaggio che è passato quasi sotto traccia rispetto a tanti altri che si sono presi i titoli della stampa.
Il riferimento va ai giocatori in uscita. Il responsabile del mercato amaranto ha detto di aver fatto presente agli agenti dei calciatori in uscita l’inopportunità di fare ostruzionismo sulle trattative.
Ad oggi, infatti, c’è un interesse convergente tra la società ed i diretti interessati. Il club ha interesse a cedere il prima possibile gli uomini che sono in esubero, in maniera tale da tuffarsi a capofitto sulle entrate.
I calciatori, avendo ben chiara la propria posizione, dovrebbero fare in modo di andarsi a trovare il prima possibile un nuovo ingaggio.
Considerata la nuova regola delle rose bloccate in C e i tanti potenziali calciatori disoccupati potrebbe risultare svantaggioso andare ad essere protagonisti di tira e molla di vario genere. A partire da questioni di carattere economico.
Taibi ha anche detto che piazzare calciatori che hanno vinto il campionato è sensibilmente più facile di quanto non fosse accaduto l’anno prima, quando si trovò a dover trovare squadra a venti elementi il cui profilo era sicuramente inferiore a chi oggi è in uscita.