Nel commentare la stagione del Bari, l’ex tecnico dell’Avellino non può che elogiare gli amaranto per la vittoria finale
Lo scorso 7 luglio Ezio Capuano è stato esonerato dall’Avellino dopo aver conquistato il decimo posto nel girone c di Lega Pro, campionato bloccato solo a causa dell’emergenza Coronavirus poi assegnato, con merito, alla Reggina.
L’ormai ex tecnico degli irpini, che hanno terminato la loro stagione con il pareggio contro la Ternana nei sedicesimi di finale dei playoff promozione per la Serie B con conseguente estromissione dal tabellone finale, a TuttoBari ha fatto un resoconto della stagione dei Galletti.
“Non saprei dire cosa non ha funzionato ma al Bari non mancava nulla con una squadra faraonica per questa categoria, una società ben strutturata ed un allenatore importante. I punti persi nella fase iniziale credo siano stati decisivi perché dover recuperare terreno per tanto tempo risulta poi difficile e qui subentrano i meriti della Reggina che ha condotto un campionato stratosferico. C’è poco da rimproverare al Bari che è arrivato in finale playoff ed in quella gara potrebbe aver inciso anche l’infortunio a Simeri: è stato fatto un campionato importante ma non importantissimo”.